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05/10/2012
A Malosco sventola bandiera verde
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Legambiente premia la Val di Non issando nel cuore della “valle delle mele” una delle sue bandiere verdi. È toccato al Comune di Malosco ricevere questo prestigioso riconoscimento, assegnato all’interno della «Carovana delle Alpi» ovvero la campagna itinerante dell’associazione ambientalista atta a difendere e valorizzare l’arco alpino. La bandiera verde è un riconoscimento che viene assegnato ad amministrazioni e zone che si siano particolarmente distinte con iniziative a favore dell’ambiente. In Trentino l’unico di questi titoli è stato assegnato al Comune di Malosco per, come si legge nella motivazione, «il buon regolamento comunale riguardante l’utilizzo di prodotti fitosanitari e la disciplina delle coltivazioni agricole, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 25 del 17.11.2010». Con questa norma l’amministrazione comunale ha stabilito in 50 metri la misura minima che deve essere tenuta rispetto a case, edifici pubblici, ospedali, piste ciclabili e giardini prima di poter utilizzare i fitofarmaci in agricoltura. Un margine che è superiore anche alla distanza minima imposta in 30 metri dai regolamenti provinciali, inoltre questo stesso regolamento vieta l’utilizzo dei prodotti più tossici. Si tratta, secondo Legambiente, di una serie di norme che nel loro complesso (con il divieto anche di serre, se non a uso familiare, e palificazioni in metallo o cemento) comportano un passo in avanti verso un’agricoltura più rispettosa di salute, ecosistemi, paesaggio e biodiversità. «Considerato l’ipotetico rischio nel quale il territorio può incorrere – scrive ancora Legambiente nelle sue motivazioni -, si ritiene che la distanza precauzionale decisa dall’ordinanza comunale sia una doverosa misura di sicurezza per cittadini, orti privati ed animali domestici». In una zona come la Val di Non nella quale la coltivazione della mela ha una grandissima importanza ed è estremamente diffusa in questa occasione il Comune di Malosco, ha sottolineato nella propria indagine Legambiente, pone la questione del rispetto ambientale e della salute davanti a qualsiasi discorso economico. La decisione dell’associazione ambientalista premia uno dei diversi esempi di attenzione verso l’ambiente dimostrata dalle amministrazioni pubbliche del Trentino.
Info: www.comune.malosco.tn.it
info e foto:
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